L'industria alimentare, con la sua complessa lavorazione di prodotti come farina, zucchero e cereali, è particolarmente esposta ai rischi causati dalle polveri esplosive. Sebbene meno comuni delle esplosioni da gas o vapori, queste possono causare danni gravi a macchinari, materiali e persino mettere a rischio la vita degli operatori.
In questo articolo, esploreremo cosa sono le polveri esplosive, le principali cause e come ridurre il rischio di esplosione nell’industria alimentare attraverso l'installazione di sistemi di filtrazione avanzati.
Cosa sono le polveri esplosive?
Le polveri esplosive sono sostanze infiammabili presenti in forma di polvere sottile. Possono derivare da varie fonti, tra cui materiali organici naturali come la farina, particolarmente diffusa nell’industria alimentare, ma anche il legno, i cereali e materiali organici sintetici come plastica, pigmenti organici, pesticidi e composti farmaceutici.
Inoltre, i metalli, il carbone e la torba possono anch'essi presentare caratteristiche esplosive. La chiave per comprendere il pericolo risiede nella loro capacità di generare una nube di polvere sospesa nell'aria, pronta a innescare un'esplosione.
Quali sono le principali cause e come avviene l'esplosione?
L'esplosione di polveri nell’industria alimentare richiede la presenza simultanea di cinque fattori chiave, noti come il "pentagono dell'esplosione":
- Combustibile: materiali in grado di sostenere la combustione, come farina, legno, zucchero.
- Comburente: l'ossigeno necessario per la combustione, proveniente dall'aria o da altri ossidanti chimici.
- Fonte di accensione: scintilla o fiamma, che può derivare da guasti di macchinari, mancato rispetto delle norme di sicurezza o cariche elettrostatiche.
- Miscelamento: mescolanza dei reagenti in una nube di polvere, aumentando calore e pressione.
- Ambiente confinato: un ambiente, come una macchina, in cui la pressione sulla polvere sospesa aumenta, causando l'esplosione.
Un rapporto di Dust Safety Science, un'azienda che da anni è impegnata a livello mondiale ad aumentare la consapevolezza dei rischi legati alle polveri esplosive, rivela dati allarmanti. Tra il 1° gennaio 2023 e il 1° luglio 2023 sono stati registrati 159 incendi, 32 esplosioni, 71 feriti e 48 decessi legati alla polvere combustibile in tutto il mondo. Materiali come alimenti, legno e metalli hanno provocato l'82% dei feriti e il 52% dei decessi*.
Da questi dati risulta essenziale cercare dei metodi per prevenire questi incidenti.
Come ridurre il rischio installando sistemi di filtrazione
L'installazione di sistemi di filtrazione avanzati è cruciale per ridurre il rischio di esplosioni causate dalle polveri nell'industria alimentare. Questi sistemi impediscono la dispersione di polveri nell'aria, contribuendo a mantenere gli ambienti di lavoro sicuri.
Concentrarsi su soluzioni di filtrazione all'avanguardia, in particolar modo nelle industrie alimentari, rappresenta un passo fondamentale verso la prevenzione degli incidenti e la sicurezza sul posto di lavoro. La scelta oculata di sistemi progettati per trattenere e gestire le polveri esplosive è fondamentale per garantire la continuità operativa e proteggere il bene più prezioso di ogni azienda: la sicurezza dei suoi lavoratori.
Se la tua azienda opera in settori a rischio, considera seriamente l'adozione di sistemi di filtrazione all'avanguardia.
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*fonte della ricerca: Annual Combustible Dust Incident Reporting