Blog e news sulla filtrazione e depurazione industriale dell'aria Scrubber ad acqua per fumi e gas: come abbattere sostanze idrosolubili e odori

Abbattere sostanze idrosolubili e cattivi odori presenti nell’ambiente lavorativo è ora possibile grazie agli scrubber ad acqua per fumi e gas. Si tratta di specifiche tipologie di impianti di depurazione, pensati e progettati proprio per abbattere i composti organici volatili, nello specifico quelli di natura chimica organica o inorganica solubili in acqua.

Le torri di lavaggio sfruttano un ingresso posto nella parte inferiore per immettere i fumi che man mano, salendo all’interno del cilindro di depurazione, vengono attaccati da liquidi nebulizzati scelti in funzione dell’inquinante da abbattere. Questi andranno a catturare all’interno delle gocce le sostante reputate nocive, rilasciando poi l’aria depurata e priva di odori

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Le tipologie di scrubber per l'abbattimento dei composti organici volativi

Esistono differenti tipologie di scrubber pensate per adattarsi al meglio alle diverse esigenze. Le configurazioni vengono studiate in base allo spazio disponibile per l’installazione, così come alla tipologia e alla quantità di inquinanti da abbattere.

È tuttavia possibile andare a individuare alcune tipologie di scrubber principali, quali:

Scrubber_alta
  • Scrubber verticali, noti anche come torri di lavaggio, e dotati di abbattim
  • ento a umido classico per la rimozione di composti chimici idrosolubili. I parametri di dimensionamento di questi impianti sono calcolati in funzione delle portate, delle temperature, degli inquinanti e della relativa concentrazione. In particolare vengono impiegati per polveri gli scrubber Venturi, che sfruttano la pressione nella gola Venturi per spingere le sostante inquinanti all’interno del liquido di lavaggio. Questo sistema risulta estremamente efficace in presenza di composti organici volatili. Inoltre il lavaggio dei fumi può avvenire anche attraverso più torri di lavaggio disposte in serie o sovrapposte;
  • Scrubber flottanti, si distinguono per avere un letto fluidizzato al loro interno e non statico come gli scrubber verticali. Caratterizzati da una configurazione che consente di avere diametri ridotti della torre e ingombro ridotto al suolo, aumentando poi la propria capacità in altezza;
  • Scrubber orizzontali, progettati per quelle aree dove non vi è la possibilità di sviluppare impianti in altezza. Il meccanismo di funzionamento è il medesimo degli scrubber verticali, con la sola differenza che gli stadi di lavaggio si sviluppano in lunghezza e non in altezza.

Tutte le tipologie di scrubber assicurano ottime performance restituendo flussi d’aria ripuliti, depurati, privi di inquinanti e pressoché inodori.

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